Viene citata già in atti dell'inizio dell'anno mille. Nella prima località una grande importanza è sempre stata data all'abbazia cistercense di Cerreto, che ha sempre rivestito un ruolo fondamentale sia dal punto di vista religioso che dal punto di vista amministrativo, essendo diventata ben presto, infatti, proprietaria di molte terre. Un altro ordine religioso di grande importanza fu quello degli Agostiniani: anch'essi erano proprietari di molti terreni nel comune e la loro presenza sul territorio durò fino alla fine del XVIII secolo, quando le loro proprietà passarono all'ospedale maggiore di Crema. Il comune fece parte, a partire dal XV secolo, della repubblica di Venezia e con essa rimase fino alla fine del XVIII secolo. La seconda località il cui nome concorre a formare il toponimo del comune apparteneva anch'essa all'abbazia cistercense di Cerreto e passò agli Agostiniani del convento di Credera. Ecclesiasticamente riuscì ad essere indipendente da Credera quando, nel 1684, venne costruita una propria parrocchia. L'unione amministrativa delle due località avvenne nel 1928. Credera vanta la presenza di un'importante chiesa parrocchiale, sorta nel 1735, al cui interno è un affresco settecentesco dell'Assunta. La chiesa attuale di Rubbiano risale al 1670 e divenne parrocchiale qualche anno dopo la sua costruzione; notevoli sono gli altari settecenteschi.